Concorso internazionale per un eco-quartiere
Losanna, 2010

Monestiroli Architetti Associati con Ilario Boniello, Massimo Ferrari, Raffaella Neri, Claudia Tinazzi
coll. Marcello Bondavalli, Federica Cattaneo, Fabio Volpi, Aldo Toto, Laura Caluzzi
consulenti: Sergio Croce - misure ambientali ed energetiche, Pierluigi Marchesini Viola, Elena Recine - paesaggio, vegetazione, arborizzazione, Stefano Recalcati - urbanistica, viabilità e trasporti

Il nuovo insediamento si sviluppa lungo una spina verde centrale, un parco di larghezza variabile destinato alla fruizione pubblica e aperto alla vista verso la città antica, il lago e le montagne. Lungo questo asse verde continuo ma spezzato, che modifica il suo percorso adattandosi all’andamento del terreno e alle trasformazioni che ha subito nel tempo, si insediano tre unità residenziali distinte, composte con tre tipologie edilizie diverse. Fra queste unità sono interposti tre gruppi di edifici a torre che definiscono tre poli urbani: il primo in testa al sistema, a nord, il secondo, il più importante, al centro dell’area, il terzo a conclusione del parco, a sud, di fronte alla ex caserma e alla sua piazza d’armi. A questi tre diversi gruppi di torri, che costituiscono poli urbani di grande densità edilizia e di concentrazione di attività collettive, è affidato il ruolo di stabilire relazioni con il contesto a grande distanza. Quattro torri binate, collocate in posizione baricentrica e facilmente accessibile, nel luogo dove una strada urbana interseca il sistema e lo divide in due parti, costituiscono il centro dell’insediamento, punto di riferimento di una larga porzione di territorio circostante. Le torri, costruite in ferro e vetro e alte trenta piani, sono disposte in quadrato, ai bordi del salto di quota del terreno, come fossero le torri di un moderno castello posto a presidiare il suo territorio.